Oggi vi parlo di funghi, (un pò particolari) MAZZE DI TAMBURO O PARASOLE, il nome ufficiale è Lepiota procera, naturalmente ho potuto assaporare questa bontà, grazie a mio cognato, infatti come ho già scritto in un altro post, lui è micologo e quindi quando ha la possibilità ed il tempo di dare sfogo al suo hobby io ne sono felicissima, perché posso godere di questa sua attività. ( Mazze di tamburo giovani)
Parliamo adesso di questa ricetta, semplicissima e gustosa, questo piatto si può presentare come antipasto, o come secondo accompagnato da un gustoso contorno. MAZZE DI TAMBURO PANATE
Pulire bene i funghi ( di questo fungo va mangiato solo il cappello, il gambo, troppo duro e legnoso va buttato via) con un pennello da cucina o con un tovagliolo umido, asportare con un coltellino la parte centrale e passarli nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale e subito dopo nel pangrattato, nel frattempo che si compie questa operazione si mette a scaldare dell’olio in una padella bella comoda per friggere. Servire caldi e ben dorati
Naturalmente per chi non ha la fortuna (come me) di avere un parente, un amico, un conoscente, che conosca bene i funghi è sempre opportuno comprarli in mercati o supermercati, dove i controlli sono costanti. Piatto unico Ovoline di bufala, peperoni in padella e naturalmente la mazza di tamburo panata
Sono la mia passione, io metto anche prezzemolo tritato nella panatura, slurp..voglio conoscere tuo cognato 🙂
Ciao dolcissima, si giustissimo!!!, qualche volta lo faccio anch’io, purtroppo devo adattarmi i miei commensali non gradiscono molto il prezzemolo, per cui…… un bacionissimo cara e buona domenica.
E’ vero Grazia, con i funghi bisogna stare molto, molto ,attenti!!!, oggi però i supermercati sono controllatissimi, quindi qualche volta un’eccezione……….un grande abbraccio e buon inizio settimana
Ciao Angela, graze per il sostegno, sai, sarà l’autunno, l’età che avanza con i suoi doloretti, sarà che mi volto indietro, sarà che a Maria voglio molto bene…ma tornerò quella di prima, quella che “piace”..bacio…
Un grande bacio:lol:
Non mi fido mai dei funghi: ho troppa paura e mi accontento degli champignons che certamente non sono la stessa cosa! Forse se conoscessi anch’io tuo cognato…..
Li ho raccolti spesso nei prati o tra i filari della vigna, sono inconfondibili le mazze di tamburo. Cotti impanati sono molto buoni…
Buona domenica!
Ciao Guglielmina, allora conosci bene la bontà di questo fungo!!! , una felice serata!
Molto invitante questo piatto!
Ciao carissima, invitante? si molto! da provare, il sapore stupisce!! a presto, un buon inizio settimana.
Trovarli pronti belli e fatti sarebbe il massimo!!!
Altrimenti è un pò difficile, a meno che non mi fai conoscere tuo cognato!!!
Ciao Laura, trovarli già pronti? non so!, ma oggi nei grandi ipermercati si trova di tutto già pronto e chi sa, magari in un banco frigo……..oh!!!!, eccoli!!!! grazie per essere passata, buona serata a presto Angela.
Buonissimi.
Li mangiavo da ragazzina quando andavo in vacanza dai miei nonni……..
Buon pomeriggio e buon inizio settimana,
Luciana
Ciao Luciana, allora, non sono la sola ad apprezzare questa bontà della natura!, hai mai mangiato la frittata con questi funghi?, deliziosa!!!!, grazie della visita, buon lunedi a presto Angela
garantisco che è un piatto buonissimo . me li ha fatti domenica ( sono il marito )
ciao bella ragazza
Tontolone!!! era sabato!
Non li avevo mai sentiti, ma visto il mio gradimento per i funghi, questi devo assolutamente assaggiarli! 🙂
Ciao Veronica, sono funghi spettacolosi, gustosissimi, li mettiamo insieme al risotto al limone che pensi? un grande abbraccio.
Penso che è un’ottima idea! 😉
Un abbraccio anche a te.
Quando vuoi mettiamola in atto, un bacio e buon pomeriggio.